• ENRICO DINDO violoncello: 21–25 giugno

    Figlio d’arte, inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso "ROSTROPOVICH" di Parigi.

    Da quel momento inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi con le più prestigiose orchestre del mondo come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philarmonic, l’Orchestre Nationale de Audemars Piguet Replica Watches France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Tokyo Symphony Orchestra, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo, la London Philharmonic Orchestra, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Toronto Symphony, la Gewandhausorchester Leipzig Orchestra e la Chicago Symphony ed al fianco dei più importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Yutaka Sado, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Yuri Temirkanov, Riccardo Muti e lo stesso Mstislav Rostropovich che scrisse di lui: "... è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana".

    Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Giulio Castagnoli (Concerto per violoncello e doppia orchestra), Carlo Boccadoro (L’Astrolabio del mare, per violoncello e pianoforte, Asa Nisi Masa, per violoncello, 2 corni e archi e Concerto per violoncello e orchestra), Carlo Galante (Luna in Acquario, per violoncello e 10 strumenti), Roberto Molinelli (Twin Legends, per violoncello e archi, Crystalligence, per cello solo e Iconogramma, per cello e orchestra) e Jorge Bosso (Valentina, un violoncello a fumetti).

    Direttore stabile dell’Orchestra da camera “I Solisti di Pavia”, ensemble da lui creato nel 2001, Direttore musicale della HRT Symphony Orchestra di Zagabria, è docente della classe di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, presso la Pavia Cello Academy e ai corsi estivi dell’Accademia Tibor Varga di Sion.

    Incide per Chandos con cui, nel 2012, ha pubblicato i 2 concerti di Shostakovich con la Danish National Orchestra & Gianandrea Noseda, e per Decca con cui ha registrato l’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven, le 6 Suites di J.S. Bach oltre che, insieme ai Solisti di Pavia, i 3 concerti per violoncello e archi di CPE Bach, 6 concerti di A. Vivaldi e Il Concerto per violoncello e archi di Kapustin insieme a musiche di Piazzolla.

    Enrico Dindo è Accademico di Santa Cecilia e suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717, affidatogli dalla Fondazione Pro Canale breitling fake watches.

     

     

  • SILVIA MARCOVICI violino: 21–25 giugno

    Silvia Marcovici, nata in Romania, è una della violiniste più famose e apprezzate dei nostri tempi. Studentessa del Maestro Stefan Gheorghiu al conservatorio di Bucarest, ha tenuto il suo debutto professionale all'età di sedici anni con la Residentie Orkest dell'Aja sotto Bruno Maderna. Qualche anno più tardi vinse il primo premio al Concorso Marguerite Long / Jacques Thibaud a Parigi, il premio speciale del Principe Ranieri di Monaco per l'interpretazione di un'opera contemporanea; e primo premio al Concorso Internazionale George Enescu a Bucarest.

    Da allora, le perfomances della signora Marcovici l'hanno portata nelle migliori orchestre in Europa, Israele, Giappone, Nord e Sud America, esibendosi con i più celebri direttori come Leopold Stokowski, Claudio Abbado, Erich Leinsdorf, Bernard Haitink, Kurt Masur, Eugene Ormandy , Kirill Petrenko, Simon Rattle, Eliahu Inbal, Zubin Mehta, David Zinman, Mstislav Rostropovich, André Previn, Riccardo Muti, Neeme e Paavo Järvi, Michael Gilen, Herbert Blomstedt e molti altri. È stata solista con la maggior parte delle grandi orchestre del mondo come la London Symphony Orchestra, la Royal Philarmonic Orchestra, la Royal Concertgebouw Orchestra, l'Orchestre National de France, l'Orchestra della Scala di Milano, la New York Philarmonic, la Philadelphia Orchestra, la Los Angeles Philarmonic, la Chicago Symphony, Israel Philarmonic, NHK Symphony Orchestra, Cleveland Orchestra ecc.

    Un musicista a tutto tondo e un'affascinante presenza scenica, ha mantenuto un ricco coinvolgimento anche nella musica da camera. Frequentava spesso pianisti come Evgeny Kissin, Boris Berezovsky, Pascal Rogé, Valentin Gheorghiu; e i violoncellisti David Geringas, Lynn Harrell, Antonio Meneses, Boris Pergamenscikov. Silvia Marcovici ha numerose registrazioni acclamate dalla critica, tra cui l'esecuzione dal vivo del Concerto per violino di Glazunov con la London Symphony Orchestra con Leopold Stokowski, il Concerto per violino Sibelius con l'Orchestra Sinfonica di Göteborg con Neeme Järvi, il Concerto per violino Nielsen con l'Orchestre Symphonique de Montpellier con Yoël Levi e le sonate di Beethoven per pianoforte e violino con Valentin Gheorghiu. La casa discografica canadese DOREMI ha pubblicato diversi CD e DVD nella serie di spettacoli dal vivo «Leggendari tesori» di Silvia Marcovici.

    Silvia Marcovici è un'insegnante appassionata e attiva, attualmente è professoressa all'Università di Performing Arts di Graz, in Austria.

     

     

  • KONSTANTIN BOGINO pianoforte e musica da camera: 22–26 giugno

    Pianista, è il rappresentante della quarta generazione di una famiglia di musicisti moscoviti uniti in legami di profonda amicizia a S. Richter, E. Gilels, A. Rubinstein e A.B. Michelangeli, nomi che hanno senza dubbio influenzato la sua formazione musicale.

    Il suo primo Maestro fu suo padre Georgij, pianista e pedagogo, autore di uno speciale metodo per pianoforte e di numerosi altri testi di carattere musicale. Dal 1957 al 1966 è stato allievo della Scuola Centrale di Musica di Mosca, conosciuta in tutto il mondo per aver formato i migliori talenti di tutta l’ex U.R.S.S. Si esibisce all’età di 11 anni con il suo primo recital con orchestra a Mosca dedicato a J.S.Bach, ottenendo successivamente il diploma di eccellenza presso il Conservatorio Tchaikovski sotto la guida della Prof.ssa Vera Gornostaeva.

    Dal 1973 al 1978 professore al Conservatorio “Gnessinih” di Mosca, si esibisce in più di 300 concerti come solista, in duo con la celebre violinista Marina Kozolupova e con il leggendario Trio Tchaikovski del quale è stato fondatore.

    Nel 1978, lascia la Russia per trasferirsi in Yugoslavia e dal 1987 vive a Parigi.

    Nel 1979 vince il Concorso Internazionale di Monaco-ARD e il Grand Prix V. Gui di Firenze in duo con il celeberrimo violinista russo Pavel Vernikov. Dedica gran parte della sua attività alla didattica pianistica svolgendo masterclass nei più importanti Conservatori e Accademie d’Italia, Germania, Finlandia, l’Accademia Rubin di Tel Aviv, il “Conservatorio Superiore” di Parigi e Lione, High Ars School di Seoul, e l’Accademia Sokeno, la Mississippi University, etc. È stato per molti anni professore della facoltà di musica di Belgrado e delle Accademie di Novi Sad e Titograd. Attualmente tiene corsi di perfezionamento annuali presso le Accademie Internazionali Ars Academy di Roma, Bergamo e Helsinki – Espoo. Numerosissimi suoi allievi si sono contraddistinti nei più prestigiosi Concorsi Internazionali come ARD di Monaco, Epinal (Francia), Premio Trio di Trieste, Schubert di Dortmund, il Maj Lind di Helsinki ed altri ancora.

    Konstantin Bogino si è esibito nelle più prestigiose sale di tutto il mondo come il Teatro alla Scala di Milano, Auditorium Santa Cecilia di Roma, Theatre Chatelet e Hotel de Ville di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Lincoln Center di New York, Herculessaal di Monaco, Kennedy Center di Washington, Bunka Hall di Tokio, sia come solista che in formazioni da camera con artisti quali N. Gutmann, Y. Bashmet, M. Vitas, O. Kagan, P. Gallois, E. Pahud, E. Brunner, V. Mullova ed ha partecipato a numerosi Festival: Siena, Bergamo – Brescia, Nantaalie e Kuhmo (Finlandia), Bad-Kissingen (Germania), Evian e Mentone (Francia), S. Richter di Mosca, Dubrovnik.

    È stato promotore di attività musicali e fondatore di Festival di Musica da Camera come Portogruaro, Lucca, Chioggia, Satie di Arcueil (Francia), Dubrovnik (Croazia), Raudaskyla (Finlandia) nonché Direttore Artistico. Ha inciso numerosi CD per Dynamic, RCA, Ondine, ADDA, Conifer, Musica Immagine, P.G.P., Real Sound e ClassicaDalVivo.

     

     

  • WOLFRAM CHRIST viola: 27 giugno–1 luglio

    Wolfram Christ, per molto tempo Prima Viola Principale della Filarmonica di Berlino, Viola Principale dell'Orchestra del Festival di Lucerna e Professore alla Hochschule für Musik Freiburg, è ampiamente riconosciuto come interprete che incarna la sincerità e l'integrità musicale.

    Lodato per le sue interpretazioni “esilaranti” e delicate, Wolfram Christ ha lavorato con orchestre in cinque continenti, tra cui il Maggio Musicale Fiorentino, le Munich Chamber Orchestra di Monaco, la Royal Danish Orchestra di Copenhagen, l'Orchestra Sinfonica d'Islanda, l'Orchestra Mozart di Bologna, l'Orchestra Nazionale di San Sebastian, Orchestra Simón Bolívar Caracas, Auckland Philharmonia, KZN Philharmonic Orchestra Durban, Orchestra Filarmonica del Kansai Osaka, Bochum Symphony, German Philharmonic Saarbrücken, Camerata Madrid e South West German Orchestra da camera Pforzheim. Di recente ha seguito in tournée la English Chamber Orchestra in un'acclamata performance al Lucerne Festival.

    Tra il 2004 e il 2008 Wolfram Christ è stato Direttore Principale della Kurpfalz Chamber Orchestra di Mannheim. Durante questo periodo ha guidato l'ensemble in un periodo di intensa attività concertistica in patria e all'estero, e ha collaborato con solisti di fama internazionale come Sabine Meyer, Emmanuel Pahud e Renaud Capuçon.

    Wolfram Christ ha una collaborazione a lungo termine con la Stuttgart Chamber Orchestra e ha ricoperto l'incarico di Primo Direttore ospite dell'ensemble dal 2009 al 2013. Tra i momenti salienti del suo incarico figurano le esibizioni allo Schleswig-Holstein e al Lucerne Festival nel 2011, un lungo tour del Sud America nel 2012 e un progetto con la pianista Hélène Grimaud nel 2013.

    Rilasciato all'inizio del 2014 sull'etichetta hänssler CLASSIC, la registrazione di Wolfram Christ su C.P.E. Le Sinfonie di Amburgo di Bach con la Stuttgart Chamber Orchestra hanno ricevuto riconoscimenti internazionali ed è considerata la migliore performance di queste opere. Il disco è stato descritto da Classics Today come "avvincente ... a mani basse, la migliore versione mai registrata di questi notevoli pezzi" e come "interpretato con grande sensibilità e mordente, quando necessario" da Presto Classical.

     

  • ROBERTO BARALDI violino: 28 giugno–2 luglio

    Roberto Baraldi ha iniziato lo studio del violino all'età di otto anni presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida della Prof.ssa Wanda Luzzato. Nel corso dei suoi studi ha vinto numerosi concorsi e borse di studio e, a diciotto anni appena compiuti, si è diplomato con il massimo dei voti. Nel 1989 ha fatto parte dell'Orchestra Giovanile dello "Schleswig-Holstein Musik Festival" e dal 1990 al 1992, dell'Orchestra Giovanile della Comunità Europea (E.C.Y.O.), con le quali ha effettuato tournée in tutta Europa con Maestri quali Leonard Bernstein,  Carlo Maria Giulini, Valery Gergiev, Mstislav Rostropovich, Vladimir Ashkenazy .

    Si è perfezionato con il Maestro G. Prencipe alla Scuola di musica di Fiesole, con il Maestro Viktor Liberman (konzertmeister dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam) a Utrecht e nel 1995 ha conseguito il Solisten-Diplom con la Prof.ssa Aida Stucki Piraccini (insegnante della celebre violinista Anne-Sophie Mutter) al Consevatorio di Winterthur.

    Ha ricoperto per due anni il ruolo di primo violino di spalla presso l'orchestra de "I Pomeriggi Musicali" di Milano e per tre anni lo stesso ruolo presso l'orchestra della Fondazione “Arena di Verona”.
    Ricopre dal 1997 il ruolo di violino di spalla dell'orchestra del "Gran Teatro la Fenice" di Venezia; con queste orchestre si è esibito come solista in numerose occasioni.

    Ha effettuato numerose incisioni in veste di solista e di camerista per case discografiche quali Nuova Era, Tactus, Naxos. Suona un violino J. B. Vuillaume del 1850.

     

  • ALESSANDRA TRENTIN arpa: 28 giugno–2 luglio

    Dopo aver conseguito il diploma in Arpa presso il Conservatorio di Venezia con il massimo dei voti e la lode, Alessandra Trentin è selezionata tra i migliori studenti dell'Istituto per una serie di concerti solistici organizzati dal Gran Teatro La Fenice. Successivamente approfondisce gli studi con E. Vio, S. Mildonian, U. Holliger,  A.Lozer.

    L’attività concertistica, principalmente solistica, l’ha portata ad esibirsi in sedi quali i Teatri La Fenice, Malibran e Goldoni di Venezia, il Teatro Duse di Asolo, il Teatro Due Torri di Potenza. il Teatro Comunale di Treviso, la Chiesa di Vivaldi a Venezia, per istituzioni quali la S.I.E.M., il Museo Guggenheim, La Biennale di Venezia, la Gioventù Musicale d’Italia, il Sintagma Musicum, l’A.Gi.Mus., il Festival di Bellagio e del lago di Como, il Festival RomaEuropa, gli Amici della Musica di Mestre, il Festival Galuppi, i Conservatori di Adria, Alessandria, Trento e Venezia, in altre città quali Bologna, Torino, Taranto, Padova, Rovigo, Macerata, Verona, Pordenone... e all’estero (in Austria nella Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo... in Spagna al Teatro Principal di Palencia, Auditorium di Vitoria, Orense...); ha effettuato registrazioni radio e televisive (RAI, Radio Svizzera, Radio Vaticana, Venezia Classic, emittenti private). Ha collaborato con l’Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia e, in qualità di prima parte solista, con le orchestre del Teatro Comunale di Treviso, del Festival bulgaro di Plovdiv, dell’A. Guarnieri, del Ballet National de Espana , diretta da Benedetti Michelangeli, Inbal, Bertini, Pretre, Ortolani, Otvos, David, Panni.

    Ha inciso repertori dal 1700 al contemporaneo come solista, in duo flauto-arpa e in differenti formazioni cameristiche. Vincitrice di numerosi concorsi (Torino, Udine, Taranto, Genova...), è abitualmente invitata a partecipare alle giurie di Concorsi d’esecuzione arpistica e cameristica.

    Il suo vasto repertorio comprende brani dal secolo XI alle più recenti forme d’espressione contemporanea. Compositori hanno scritto per lei (Amendola, Caniato, Grasso, Mancuso, Rebora, Zatti) anche dedicandole i propri lavori. Numerose sono le prime esecuzioni assolute (Alessandretti, Antoni, Baratello, Karchin, Kern, Khayami, Michielon, Razaz, Rossi, Spinosa…) e le revisioni di brani per il suo strumento (Naderman, Hinner, Krumpholtz, ...).

    All’attività concertistica affianca quella didattica: molti dei suoi allievi hanno conseguito premi nelle competizioni internazionali. E’ docente di Arpa al Liceo Musicale Marco Polo di Venezia, della Scuola di Musica Antica di Venezia  e di masterclasses internazionali (Gran Teatro La Fenice di Venezia).

     

Dal 2015 ad oggi hanno preso parte al progetto Venice Music Master:

Viktor Tretyakov, Natalia Gutman, Alexander Buzlov, Alexander Zemtsov, Roberto Prosseda, Diana Ketler, Pavel Vernikov, Svetlana Makarova, Igor Volochine, Gilles Apap, Itamar Golan, Evgeniya Chugaeva, Roberto Baraldi, Alessandra Trentin, Antonio Meneses, Wolfram Christ, Matteo Liuzzi

 

 

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